L'IHI TRASFERISCE IL 49% DELLE QUOTE DAIMLER ALLA IHI CHARGING SYSTEMS

Feb 2013 - Questa acquisizione amichevole è stata realizzata dopo che Daimler e IHI hanno espresso il desiderio di intraprendere diverse strategie aziendali. IHI è già in possesso di società operanti nel settore dei turbocompressori in sei Paesi, tuttavia desidera raggiungere una collaborazione più rapida e ampia tra le aziende del gruppo per soddisfare la richiesta globale di progetti legati al mondo dei motori. Dal canto suo, Daimler prosegue la propria strategia incentrata principalmente sulla produzione di veicoli.

ICSI è stata inizialmente creata per diventare uno dei fornitori principali di turbocompressori in Europa, al quale IHI offriva un supporto tecnologico mentre Daimler si occupava della fornitura delle richieste di mercato.

Dopo 12 anni di collaborazione, le due società hanno concordato che ICSI è abbastanza matura per diventare indipendente. Sotto la piena proprietà di IHI, ICSI ora cercherà di collaborare con altre aziende all'interno del gruppo IHI al fine di ampliare l'attività nel settore dei turbocompressori del gruppo IHI, allargandone la portata "dall'Europa al Mondo".

Oltre alla ricerca e allo sviluppo, alla progettazione e alla vendita di turbocompressori, ICSI possiede anche fabbriche in Italia e Germania, che hanno prodotto circa 2 milioni di unità nel 2012.

Forti della loro esperienza, IHI e ICSI puntano a sviluppare e produrre 3 milioni di unità di turbocompressori entro la fine dell'anno fiscale 2015. IHI è quindi ora al lavoro per rafforzare le attività di ICSI.

Nel futuro immediato, sulla base del rapporto di fiducia costruito negli anni, Daimler rimarrà un cliente ICSI, continuando a mantenere e rafforzare le proprie relazioni commerciali.